La gestione accessi è diventata un’urgenza da soddisfare con lo scoppio della pandemia
In che modo i sistemi tecnologici multicanale possono aiutare ad alleviare il peso che la pandemia ha posto sulle strutture e gli utenti finali?
Mentre le aziende tornano pian piano alle regolari operazioni, le preoccupazioni per il contagio da COVID-19 continuano a incombere. Le mascherine e il distanziamento sociale sono ancora elementi fondamentali, e i visitatori di ogni struttura (uffici, strutture sanitarie, centri di raccolta rifiuti ecc.) sono sempre più consapevoli di come interagire con l’ambiente circostante. Per tutti questi ambienti, la sicurezza dei loro dipendenti, clienti e visitatori si basa su un sistema di gestione accessi dei visitatori e da importanti conoscenze sulla pandemia COVID-19.
Sebbene lo scopo principale di un sistema di gestione accessi e code sia controllare l’esperienza del visitatore, comporta anche la mitigazione del rischio di diffusione di COVID-19. Ecco uno sguardo sulla gestione dei visitatori per COVID-19 e delle azioni che le aziende potrebbero adottare per riaprire o mettere in sicurezza le proprie strutture agli ospiti.
Cos’è cambiato a seguito dello scoppio della pandemia COVID-19
La prima metà del 2020 ha comportato una serie di sfide per i facility manager in tutti i settori. Con le nuove linee guida in tema di salute e sicurezza, le strutture che accolgono più visitatori devono continuare ad adattarsi, rendendo necessario integrare nei propri sistemi nuove piattaforme di gestione accessi e code.
La pandemia COVID-19 ha svolto un ruolo da catalizzatore nell’aumento di interesse al monitoraggio della gestione dei flussi di visitatori. Le strutture che accolgono molti visitatori, come edifici con più uffici, ospedali e supermercati, sono da tempo focalizzate sulla pianificazione a lungo termine e sulla preparazione delle operazioni per qualsiasi nuova futura crisi sanitaria. Oltre al semplice accesso ad una struttura, queste aree saranno da oggi in poi sempre considerate ad alto rischio per la gestione accessi agli spazi, presentando nuove sfide nella promozione del distanziamento sociale.
Da queste considerazioni, i responsabili dei sistemi di sicurezza non dovrebbero solo essere alla ricerca di soluzioni per aiutare a mitigare i rischi COVID-19, ma lavorare alla ricerca di una tecnologia sostenibile a lungo termine per i propri clienti. Dovrebbero concentrarsi su soluzioni che offrono un numero elevato di funzionalità, come il monitoraggio da remoto, la facilità d’uso per i visitatori, l’ottimizzazione dei tempi di attesa e la capacità di avere un sistema multicanale di gestione accessi e code.
Gestione accessi: il monitoraggio da remoto
Sebbene il monitoraggio da remoto non sia una novità per il settore, la pandemia COVID-19 ha solo fatto più luce sulla sua utilità ed efficienza per i gestori delle strutture. Molte strutture sono state costrette a ridurre il numero di personale in loco, per evitare assembramenti, determinando maggiori richieste per i dipendenti in sede.
In questi casi un sistema con monitoraggio da remoto consente di deviare le chiamate a qualsiasi posizione, fornendo ulteriore supporto quando il personale in loco è ridotto. Ciò elimina le eccessive interazioni di persona tra il personale ed i visitatori, poiché al dipendente non è richiesto di essere sul posto per gestire le richieste, come la concessione dell’accesso ad un determinato ambiente dell’edificio.
La gestione remota può essere utilizzata anche per le aziende con più sedi. Ad esempio, un ufficio che desidera implementare un sistema di gestione accessi da remoto in varie sedi, può gestire l’accesso in sicurezza da una sede anche fisicamente distante dalle sedi aziendali.
Come garantire un valido supporto al contingentamento degli accessi
Dai documenti di accesso, al badge per gli ospiti, molte strutture hanno introdotto nuovi protocolli per i visitatori. Ma sono allineati agli standard COVID-19?
Ad esempio, si potrebbe introdurre un sistema di check-in dei visitatori che passi attraverso un chiosco esterno. Sarebbe un modo sì efficace per limitare l’interazione da persona a persona al momento del check-in, ma presenta anche il rischio di contaminazione della superficie. È quindi preferibile introdurre un sistema che permetta ai visitatori di non toccare alcuna superficie.
In Call2Net, tra i vari servizi, offriamo ai nostri clienti un supporto al contingentamento degli accessi con gestione dei multislot e delle multirisorse. Per le strutture sanitarie offriamo, ad esempio, la possibilità di eliminare quasi del tutto l’impatto dell’accettazione fisica presso la struttura, con pre-check-in online, nel caso di impegnative elettroniche.
O ancora, per il settore della GDO (Grande Distribuzione Organizzata – i supermercati) un sistema di SaltaCoda per monitorare l’avanzamento della coda nello store individuato, e prenotare un numero di accesso. Contact us per saperne di più su queste soluzioni, direttamente con i nostri tecnici specializzati.
Questi sono solo alcuni esempi di come sia possibile garantire alle strutture un sistema di gestione dei visitatori, in linea con le disposizioni COVID-19.
In conclusione
Con un buon processo di gestione accessi dei visitatori e un’attenta pianificazione delle emergenze, le aziende possono creare facilmente misure anti COVID-19. Concentrandosi su sistemi multicanale, tracciabilità e un’esperienza controllata. La salute dei dipendenti e dei visitatori dipende dalla capacità di mitigare la diffusione del virus attraverso un sistema di gestione dei visitatori ben progettato.
È un aspetto fondamentale da considerare quando le strutture riapriranno ad un pubblico più ampio.
Per avere maggiori informazioni su come migliorare la gestione degli accessi e code della tua azienda, contattaci e saremo ben lieti di sviluppare con te la migliore strategia possibile.